Il ducato di Urbino è largamente conosciuto per quei meriti artistici che l'hanno reso uno dei maggiori centri del Rinascimento italiano. Nel periodo compreso tra la seconda meta del Cinquecento e la prima metà del Seicento, quando le arti tendono a declinare, si verifica un'eccezionale fioritura di studi scientifici.
È questa l'epoca pre-galileiana e galileiana, un momento tra i più importanti nella storia delle scienze. Gli scienziati urbinati — Federico Commandino, Guidobaldo Dal Monte, Bernardino Baldi, Muzio Oddi — e l'officina di strumenti scientifici, hanno dato un contributo di prim'ordine alla nascita della scienza moderna.